La Ferrari a Miami: ottimismo sui pneumatici e strategie per il GP
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

La Ferrari a Miami: ottimismo sui pneumatici e strategie per il GP

F1 Ferrari

Come la Ferrari si prepara per il Gran Premio di Miami, con particolare focus sulla gestione delle gomme e le strategie.

La gestione delle gomme è stata una sfida costante per la Ferrari negli ultimi anni, ma le recenti analisi e gli aggiustamenti sembrano aver portato a significativi miglioramenti. La vettura SF-24 ha dimostrato una notevole capacità nel preservare l’integrità delle coperture durante le gare, un fattore che potrebbe essere determinante per il successo nel prossimo Gran Premio di Miami.

Leggi anche
Milan, Ibrahimovic approva il nome del nuovo tecnico

Efficienza nella gestione delle gomme: un vantaggio per la Ferrari

Il team di Maranello ha approfittato delle lezioni apprese durante il Gran Premio del Giappone, dove Charles Leclerc ha evidenziato come la vettura non solo conservi le gomme, ma le gestisca efficacemente lungo gli stint. Questo è il risultato di una combinazione di avanzati flussi aerodinamici e una sospensione efficiente che minimizza il degrado pneumatico.

Sfide nel riscaldamento dei pneumatici: un ostacolo da superare

Nonostante i progressi, la SF-24 fatica ancora a portare le gomme alla temperatura ideale, soprattutto in condizioni di bassa temperatura ambientale. Questo aspetto critico è sotto costante revisione, poiché una corretta attivazione termica è essenziale per massimizzare l’aderenza e la prestazione complessiva del compound.

A Miami, dove si prevedono alte temperature, la gestione termica delle gomme sarà cruciale. Ferrari si avvicina a questo appuntamento con rinnovato ottimismo, grazie ai dati raccolti e alle strategie ottimizzate post Suzuka. La scelta di Pirelli di utilizzare mescole Hard, Medium e Soft si adatta bene alle caratteristiche del circuito di Miami, considerando anche l’abrasività non elevata dell’asfalto.

Il lavoro di preparazione a Maranello è stato intensivo, con particolare attenzione rivolta alla messa a punto della vettura per sfruttare al meglio le caratteristiche del tracciato americano. La Ferrari si presenta quindi a Miami con la convinzione che il controllo del degrado pneumatico non sarà un problema, anche considerando le condizioni climatiche favorevoli previste per la gara.

In aggiunta, il format della Sprint Race introdotto quest’anno aggiunge un ulteriore livello di complessità. La nuova regolamentazione del “doppio parco chiuso” offre alle squadre la possibilità di apportare modifiche cruciali tra la Sprint e la gara principale, un vantaggio che la Ferrari è determinata a sfruttare al massimo.

La scuderia Ferrari si dirige verso il Gran Premio di Miami con un misto di cautela e ottimismo. I miglioramenti nella gestione delle gomme e le strategie termiche avanzate potrebbero fare la differenza in una gara che promette di essere tanto impegnativa quanto eccitante.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 28 Aprile 2024 17:26

Milan, Ibrahimovic approva il nome del nuovo tecnico

nl pixel